
Come il sogno di un domatore di tigri, Vincenzo è un narcisistico circo di seghe mentali. E’ storicamente il regista della Maladolescenza per autoproclamazione. Gira, monta e passa le notti al bar. Tra le skills possiamo annoverare il disturbo compulsivo ed una inquietante conoscenza delle perversioni sessuali.

Gigi, alias Nino Pescecane, si fregia d’essere il presidente della Maladolescenza. Cioè: la nostra attitudine a compiere illeciti ricade sulla sua fedina penale. E’ chiamato Il Grottesco, in quanto custode dell’estetica trash, dell’orrido e di tutte le atrocità con cui la Maladolescenza va a letto. Scrive, produce e ci protegge quando torniamo a casa.

Guido è da sempre il nostro attore feticcio. Un instancabile guitto e canzonettista che di recente si occupa delle nostre finanze. Oltre ad essere autore e attore è un “uomo dalle guance rubizze che è solito gesticolare molto, ma i suoi gesti sono sempre pacchianamente autorevoli ed eloquenti.” (cit. da wikipedia, pagina “Balanzone”)

Antonio naviga nell’underground cinematografico, nel senso che vive nei tombini. Pratica consapevolmente la bohème e non ha foto accettabili perché è lui il nostro fotografo ufficiale. Illustre ciambellano dell’immagine, è regista e direttore della fotografia. Se lo cercate, lo trovate appoggiato al bancone.